TITOLO ORIGINALE: Happy Birthday To Me
CANADA, 1981
REGIA: Jack Lee Thompson
CAST: Melissa Sue Anderson, Glenn Ford, Lawrence Dane, Sharon Acker, Tracey E. Bregman, Frances Hyland, Matt Craven
Ha il difetto di essere un po’ troppo lungo (siamo sui 110 minuti) questo film diJack Lee Thompson, anche se fortunatamente si lascia seguire senza annoiare. L’ambientazione è quella tipica già vista mille volte negli slasher (tutto si svolge in un’accademia che ospita ragazzi facoltosi e viziati), la sostanza però è un po’ differente: c’è sì il body count che ci mostra i vari personaggi massacrati uno alla volta, però stavolta al numero dei morti ammazzati non viene data troppa importanza e l’attenzione viene spostata sui traumi causati da cattivi genitori che riversano sui propri figli la loro incapacità di donare affetto. Vabè, nulla di nuovo, gli omicidi però sono piuttosto fantasiosi e, a conti fatti, COMPLEANNO DI SANGUE è trucido al punto giusto e qualche idea interessante c’è.
La storia è quella di Virginia, una ragazza problematica che studia all’interno di una prestigiosa accademia. I suoi amici vengono uccisi uno alla volta da una mano ignota, i corpi però non saltano mai fuori e vengono dati da tutti per dispersi. Virginia è molto fragile psicologicamente, poiché ha perso la madre in un incidente e il babbo la trascura e così, fra incubi del passato che riemergono e sangue che scorre, lo spettatore viene a capo della vicenda solo nel finale che, a dirla tutta, non è poi così originale.
La protagonista è Melissa Sue Anderson, la ragazzina vista nel telefilm La Casa Nella Prateria e nel cast, oltre all’hollywoodiano Glenn Ford c’è un’altra presenza quantomeno curiosa: in un ruolo abbastanza importante è possibile riconoscere Tracey E. Bregman, volto che gli appassionati della soap opera Beautiful conoscono col nome di Lauren Fenmore. Nulla di esaltante comunque, anche perché spesso emerge il fastidioso sospetto che Jack Lee Thompson abbia voglia di prendersi maledettamente sul serio dirigendo un film che può servire per un po’ d’intrattenimento e nulla più, da guardare al massimo con qualche amico per combattere la torrida calura estiva o per trascorrere una serata spensierata.
Recitazione di medio livello, qualche colpo di scena e un finale così così fanno di COMPLEANNO DI SANGUE un thrillerino non certo inguardabile ma che si dimentica in fretta. Senza infamia, ma di sicuro anche senza lode.