TITOLO ORIGINALE: Burnt Offerings
USA, 1976
REGIA: Dan Curtis
CAST: Karen Black, Oliver Reed, Burgess Meredith, Bette Davis, Eileen Heckart, Lee Montgomery, Dub Taylor
Mica male l’idea: una casa “vivente” che usa le anime degli abitanti per rigenerarsi e per conservare in eterno il proprio splendore. BALLATA MACABRA è un film di Dan Curtis tratto dal romanzo Burnt Offerings (che è anche il titolo originale) di Robert Marasco, con un cast notevole e con diverse idee azzeccate. Prima della ristampa in dvd e della possibilità di “tirare giù i film dal Mulo” non era facile reperire questa pellicola e le leggende che aleggiavano quando qualcuno provava a cavalcarne i ricordi delineavano la dimensione di un horror che, giocoforza, doveva essere cult a prescindere.
Rivedendolo oggi e facendo il confronto fra la versione passata in tv e quella ristampata in dvd molti anni dopo, è facile accorgersi della non integralità della copia televisiva: l’unica scena splatter del film (un uomo che si schianta nel vetro di una macchina, con spargimento di sangue) risulta censurata.
La storia è quella di una bella famiglia che decide di trascorrere le vacanze in un’immensa villa situata in mezzo al verde, data in affitto a un prezzo ultra conveniente. Perché mai una dimora così bella verrebbe concessa per così poco denaro? Babbo, mamma, zia e figlio piccolo capiranno a loro spese cosa nasconde quella strana casa… Che il film abbia molti elementi in comune col successivo Amityville Horror è indubbio: proprio come nel film di Stuart Rosenberg, gli influssi malefici della magione intaccano la psiche degli abitanti, scatenando violenza e incomprensioni tra i membri della famiglia. C’è di più però: l’inquietudine si taglia a fette, perché c’è pure chi si ammala e chi viene terrorizzato da spaventose visioni (ciò che vede più volte il capofamiglia è senza ombra di dubbio la trovata più agghiacciante dell’intera pellicola).
Cast davvero ottimo: Karen Black, Oliver Reed, Bette Davis e, in un piccolo ruolo (di grande spessore) Burgess Meredith vengono diretti senza esitazioni da Dan Curtis, regista abituato a muoversi in ambiti televisivi che dimostra una certa classe nel disegnare il declino dei vari personaggi che, un po’ alla volta, precipitano in una dimensione da incubo. Non aspettatevi mirabolanti effetti speciali: in BALLATA MACABRA l’enorme casa che assorbe gli abitanti basta e avanza per stimolare l’attenzione dello spettatore che, in quasi due ore di film, rimane sempre a livelli alti.
Curiosità: Karen Black è uno dei volti più amati del cinema del brivido. Viene spesso e volentieri ricordata anche per un altro film (televisivo) di Dan Curtis: Trilogia Del Terrore (1975), ma ha lavorato con tantissimi registi e interpretato svariati ruoli nei generi più disparati e anche con autori italiani: Antonio Margheriti l’ha voluta per Killer Fish/ Agguato Sul Fondo (1978), Ruggero Deodato per Inferno In Diretta (1985) e Rob Zombie l’ha scelta per il suo La Casa Dei Mille Corpi (2003). E’ morta l’8 Agosto del 2013, all’età di 74 anni.
Curiosità Numero 2: Dario Argento ama molto BALLATA MACABRA: è di fatto uno dei suoi film preferiti. Sarà forse anche per questo che nel tempo la fama di culto del film di Dan Curtis è cresciuta a dismisura?
