TITOLO ORIGINALE: The Blood Beast Terror
G.B. 1968
REGIA: Vernon Sewell
CAST: Peter Cushing, Robert Flemyng, Wanda Ventham, Vanessa Howard, David Griffith
Nei pressi dell’abitazione di un entomologo, vengono ritrovati alcuni corpi privi di sangue: le vittime sono state completamente prosciugate, esattamente come farebbe un famelico vampiro. Un commissario di Polizia (Peter Cushing) indaga sul luogo dell’omicidio e fa la conoscenza del professore che vive con la figlia.
Poco dopo salta fuori un testimone, che però si rivela del tutto inattendibile a causa del suo gravissimo stato di shock. Le vittime continuano e la verità viene presto a galla: la responsabile dei delitti è la figlia del professore, capace di tramutarsi in una gigantesca e orrenda farfalla nera e carnivora.
Discreto film inglese che mescola orrore, genetica e ipnosi. Poco importa se la sceneggiatura fa acqua e se spesso si nota l’estrema povertà dell’insieme, IL MOSTRO DI SANGUE funziona e è bizzarro quanto basta; lo spunto poi non è per nulla banale.
Curioso il trucco (mediocre ma divertente) della falena sanguinaria: si tratta di una calzamaglia nera dotata di un paio d’ali e con due grossi occhi. Peter Cushing al solito, funziona perfettamente nel ruolo dell’investigatore e anche gli altri attori sono convincenti.
Ci troviamo di fronte a una produzione spartana ma dignitosa, che sfrutta al meglio tutti gli elementi a disposizione: la campagna inglese, macchinari strani, mutazioni mostruose e orrendi delitti. Ottima la prova data anche dalla donna farfalla, che seduce gli uomini per poi dissanguarli.
Un piccolo film da riscoprire.
Curiosità: in Italia è circolato anche col titolo ” Una Bestia Vestita Di Sangue“e nella locandina italiana, come si può vedere c’è Christopher Lee, che però nel film non compare.
