CLOVERFIELD

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USA, 2008

REGIA: Matt Reeves

CAST: Blake Lively, Mike Vogel, Lizzy Caplan, Jessica Lucas, T.J. Miller, Michael Stahl-David, Odette Annable, Anjul Nigam

Godzilla incontra The Blair Witch Project sullo sfondo delle paure generate dagli eventi dell’11 settembre. Il risultato è CLOVERFIELD, un monster movie con echi in stile 28 Giorni Dopo, all’insegna del catastrofico e delle forti emozioni. Dagli autori di Lost un film non particolarmente originale ma divertente.

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CLOVERFIELD è l’ennesimo horror girato interamente in soggettiva, stavolta l’idea è quella di narrare con l’ausilio della videocamera gli sfracelli provocati nella Grande Mela dal solito mostro gigante e permaloso (nipotino dei vari King Kong, Godzilla e via distruggendo), il tutto visto attraverso gli occhi (o meglio, l’obiettivo) di uno sparuto manipolo di superstiti, decisi a percorrere le strade devastate di Manhattan in cerca di un’amica in difficoltà.

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Soggetto poco originale è vero, ma considerando che gli autori di CLOVERFIELD sono gli stessi che hanno realizzato l’avvincente serie televisiva Lost (J.J Abrams in testa), era lecito aspettarsi qualche sorpresa a livello di sceneggiatura. Niente di tutto ciò: la storia procede lungo i binari della prevedibilità, fino all’inevitabile chiusa jettatoria che lascia presagire altri disastri a venire.

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Detto questo, bisogna riconoscere l’abilità narrativa degli autori dello script, capaci di tenere lo spettatore inchiodato alla sedia con un dosaggio generoso di effettacci paurosi e repellenti, ed è indubbio che gli attori siano convincenti, i dialoghi credibili e gli effetti speciali di alto livello, capaci di garantire il giusto impatto emotivo.

CLOVERFIELD è un prodotto fintamente trasandato, che in più punti tradisce l’eleganza e la cura della confezione; si tratta del tipico blockbuster domenicale realizzato però con stile, tanto da rendere tollerabili le inevitabili incongruenze e ingenuità che la necessità di allungare il brodo impone.

Puro intrattenimento, ma non c’era motivo di chiedere di più.

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