THE POOL

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TITOLO ORIGINALE: Der Tod feiert mit – Swimming Pool

GERMANIA, 2001

REGIA: Boris von Sychowski

CAST: Kristen Miller, Elena Uhlig, Thorsten Grasshoff, John Hopkins, Isla Fisher, Jason Liggett, James McAvoy

Dopo aver preso il diploma, alcuni diciottenni (che hanno un’età reale che oscilla tra i 23 e i 26 anni) decidono di festeggiare, così dopo aver disattivato gli allarmi entrano di nascosto in una palestra con una mega piscina per passare una notte di bagordi. Come da copione vengono massacrati uno alla volta, da un tipo con una calzamaglia nera e una maschera a forma di teschio (una specie di Scream dei poveri).

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Prevedibilmente, come in mille altre pellicole del genere, i ragazzi cominciano a accusarsi l’un l’altro e fra di loro si insinua un clima ambiguo e, sempre come ci si aspetta, vengono incolpate persone innocenti che nulla hanno a che vedere coi massacri e così, fra qualche bacio innocente (non viene mostrata mai nessuna nudità) e liberatorie nuotate in piscina, il pazzo assassino porta a termine la sua opera, massacrando tutti a colpi di machete.

Toccherà alla ragazza più timida e complessata sfidare le sue paure (la fobia dell’acqua, grande originalità per un film che si svolge in una piscina!) e affrontare il pericoloso maniaco (che uccide, sempre con grande originalità, mosso da un atavico odio nei confronti delle donne).

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THE POOL è uno slasher davvero poco interessante, che ricalca tutta la retorica del genere senza nessuna innovazione, perché ci sono tutti, ma proprio tutti i luoghi comuni tipici di un certo cinema di consumo che può piacere al massimo a qualche ragazzino. Due o tre belle sequenze ci sarebbero anche, ma è davvero troppo poco per poter salvare un film che non presenta praticamente nulla di interessante.

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Le scene splatter non sono mai troppo esplicite e, come se non bastasse, l’atmosfera è pure piuttosto casta (chi guarda film come questo vorrebbe vedere almeno qualche nudo, qua invece tutti indossano sempre il costume), THE POOL è troppo debole perché non osa mai, né col sangue né col sesso.

90 minuti di noia…

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