TITOLO ALTERNATIVO: The Masque Of Killer
ITALIA, 1989
REGIA: Andrea Bianchi
CAST: Gino Concari, Pier Maria Cecchini, Robert Egon, Silvia Conti, Patrizia Falcone, Piero Pieri, Paul Muller, Maurice Poli, Danny Degli Espositi
Massacre in apertura mostra un buzzurro maniaco dal volto scoperto che fa a pezzi una prostituta. Poco lontano, in un paesino di campagna, si sta girando il film “Dirty Blood“ e la troupe è controllata a vista da un commissario di polizia, che nel frattempo svolge delle indagini parallele cercando di individuare il killer.
Per rendere più realistica la trama del film che sta girando, il regista chiama una medium e monta una scena in cui viene mostrata una vera seduta spiritica, ma in questo modo lo spirito di un assassino arriva nella nostra dimensione e si impadronisce del corpo del poliziotto. Poco dopo, gli omicidi continuano e piano piano tutti i membri della troupe vengono massacrati. Viene acciuffato e incolpato un maniaco guardone che ha squartato una coppietta appartata in un boschetto e così il caso sembrerebbe risolto, ma le carte si mescolano ulteriormente perché, nonostante questo, altre persone vengono uccise. ll commissario, posseduto dallo spirito del killer, è mosso da una instancabile furia omicida e nemmeno dopo che verrà a sua volta ucciso sarà possibile fare chiarezza: tra reale e soprannaturale, chi è che si diverte a far fuori tutti quanti?
MASSACRE è sicuramente il film migliore della serie “Lucio Fulci Presenta“, poiché è ricco di sangue e di sesso: non mancano impalamenti, coltellate, mutilazioni, decapitazioni, sesso fugace consumato in macchina, docce, spogliarelli, tette e volgarità assortite. La tensione e la paura sono ai minimi termini, ma se si entra nel meccanismo è possibile divertirsi. I dialoghi, una volta tanto, sarebbero pure discreti, ma ci sono cadute memorabili che a tratti rendono il tutto involontariamente comico; ricordiamo frasi o scambi di battute del tipo : “Vorrei che tutto SIA vero”, “meglio puzzare di whisky che puzzare di merda”, “Omosessuale? Macché omo, non lo vedi che è lesbica”?
Nel cast spiccano Robert Egon, attore dal volto particolare e dallo sguardo perverso e gli invecchiati Maurice Poli e Paul Muller (il megadirettore di Fantozzi), ma vanno segnalati anche Danny Degli Espositi nella parte di un gay esperto in travestimenti femminili, Pier Maria Cecchini (conosciuto ai più per le fiction di Canale 5 tipo I Cesaroni e Carabinieri) e l’attore hard Piero Pieri (visto anche in Inside Napoli di Mario Salieri, con Moana Pozzi). Nel reparto femminile spiccano Patrizia Falcone e una nuda e ammiccante Silvia Conti. Nulla di speciale, però questo trash movie di Andrea Bianchi (Le Notti Del Terrore, Nude Per L’Assassino) presenta una certa cura e una particolare attenzione allo svolgimento della storia che, seppur improbabile a suo modo funziona, senza cadute di ritmo, per tutta la sua durata. Mai uscito al cinema, Massacre è stato realizzato in funzione di una distribuzione televisiva (il formato è 4:3) che di fatto al termine delle riprese non c’è stata, ma anche se il “materiale” messo in pellicola è piuttosto spinto per un pubblico abituato alla tv di quegli anni è stato successivamente trasmesso più volte dalle reti Mediaset e è stato venduto abbastanza bene in vhs e in dvd. Divertente.
