ITALIA, 2004 (VIDEO)
REGIA: Bruno Mattei
CAST: Hugo Barret, David Brass, Angela Ferlaino, Juliette Junot, Kenny Krall, Federica Lenzi, Anna Marcello, Robert Madison
La vicenda si apre con un prologo, con tanto di voce narrante che spiega i fatti: 2000 anni fa, in un tempio messicano, c’è un crudele sacerdote che sta preparando un rito per riportare in vita una Dea (dal nome impronunciabile), con vergini mezze nude dipinte di blu da sacrificare, ma viene interrotto da alcuni guerrieri che lo scaraventano in una tomba e ce lo chiudono ermeticamente.
Arrivati ai giorni nostri, facciamo la conoscenza di un gruppo di studenti universitari a Sant’Isidoro (Messico), prossimi alla laurea in archeologia e guidati dal professore (che ha la stessa età degli studenti). Tra mummie polverose e persone sepolte vive, i ragazzi incontrano una strega esorcista che li conduce in un tempio misterioso, dove devono fare i conti con la resurrezione del malefico sacerdote, fra orrori, pericoli e trappole…
Girato in digitale da Bruno Mattei, sembra di assistere a un porno (senza sesso) di Mario Salieri, piatto nella narrazione e pieno di effetti speciali dozzinali: si usano petardi, giochi pirici da stadio, serpenti di gomma e ragni di plastica. Gli attori sono inadatti e le trovate spaventose, anziché terrorizzare suscitano ilarità. Il modello è ovviamente il blockbuster La Mummia, Mattei ne sfrutta il successo e sforna un prodotto di imitazione, però al buon Bruno per far funzionare lo spettacolo sarebbe servito qualche soldo in più e un’attenzione maggiore ai dettagli. E’ l’esempio perfetto delle nozze coi fichi secchi.
A Mattei va dato il massimo rispetto a prescindere, è un grande uomo di cinema che dagli anni ’70 fino al terzo millennio ha prodotto film di genere senza arrendersi, eppure con affetto e onestà intellettuale è difficile riuscire a negare che LA TOMBA sia un film davvero brutto.
