USA, 1993
REGIA: Alex Winter, Tom Stern
CAST: Alex Winter, Michael Stoyanov, Brooke Shields, Alex Zuckerman, Morgan Fairchild, Derek McGrath, Mr. T
In uno studio televisivo, un attore sfigurato (che non viene mostrato) racconta la sua storia alla bella conduttrice (Brooke Shields) e al pubblico: dopo aver accettato di sponsorizzare un potente prodotto chimico, il giovane sex symbol è finito insieme ad altre persone in uno strano circo diretto da un folle gestore, che ha trasformato in mostri diverse persone e le ha usate poi come fenomeni da baraccone, da esibire per un pubblico pagante.
Il giovane attore, attraverso una massiccia dose del fertilizzante che avrebbe dovuto pubblicizzare, è così diventato un mostro orripilante, costretto dal violento padrone a umilianti numeri di cabaret in un teatrino creato per l’occasione. I freaks del circo, in quella triste situazione, hanno però fatto amicizia e, tutti insieme, hanno provato a sperimentare varie vie di fuga per sfuggire al loro tragico destino…
Sulla carta FREAKED poteva avere dei buoni numeri: ispirazione da Freaks di Browning (molto libera, sia chiaro) e un cast piuttosto assennato, composto da attori celebri negli anni ’80 e da volti più giovani, eppure il risultato è deludente. Il problema è che le battute di FREAKED non fanno mai ridere e, pur durando poco (80 minuti scarsi), sembra non finire mai; la storia è poco più di un pretesto per mostrare mutanti e mostri grotteschi di ogni tipo: un uomo calzino, un uomo verme, due occhi giganti, due gemelli siamesi, un uomo rospo e così via…
Le battute sono di grana grossa e dopo poco la noia regna sovrana: le trovate, con qualche finezza in più, sarebbero potute risultare divertenti, ma l’impianto è troppo grossolano e, invece di ridere, ogni tanto si prova pure imbarazzo per la stupidità dell’insieme. Fallimento su tutti i fronti quindi, considerando anche che spesso e volentieri gli effetti speciali (che dovrebbero costituire il piatto forte del film) non sono neppure all’altezza.
L’unico motivo di interesse di FREAKED è dato dalla presenza di attori che è sempre un piacere rivedere: c’è il Mr. T. del telefilm A-Team, la bellissima Brooke Shields (indimenticata interprete del polpettone esotico Laguna Blu) e, in un piccolo ruolo vediamo pure la bionda Morgan Fairchild, famosa per la sua presenza in telefilm e soap opera degli anni ’80 come Dallas, Flamingo Road e Falcon Crest. Tolto questo piccolo effetto nostalgia, non rimane però più nulla di interessante.
Passato su Italia 1 negli anni ’90 in qualche serata estiva (vi ricordate di Notte Horror?), FREAKED è stato dimenticato in fretta, ignorato pure dagli appassionati più ferrati. Infantile, noioso e perfino irritante nella sua totale demenza, non piacerà neppure a un pubblico di bocca buona. Peccato, perché le potenzialità si intravedevano.
Da dimenticare.
