TITOLO ORIGINALE: Slaughter High
USA/G.B. 1986
REGIA: George Dugdale, Mark Ezra, Peter Mackenzie Litten
CAST: Caroline Munro, Simon Scuddamore, Carmine Iannaccone, Donna Yeager, Billy Hartman, Gary Martin, Michael Safran
JOLLY KILLER è uno slasher dalla struttura classica ambientato nel solito college, dove un ragazzo rimasto sfigurato a causa di un perfido scherzo orchestrato dai compagni decide di vendicarsi. Passati un po’ di anni, Marty (questo il nome della vittima) fa in modo di riunire i colpevoli all’interno dell’edificio che fece da scenario alla vicenda, ormai abbandonato. Col più classico dei bodycounts, i suoi ex compagni di scuola verranno massacrati uno alla volta nei modi più assurdi.
Come avrete già capito, la storia non è delle più originali, ma stavolta la produzione è di Dick Randall (Pieces, Non Aprite Prima Di Natale!) e non manca un certo ritmo e qualche trovata bizzarra. Se è vero che i personaggi non sono molto diversi dai tanti già visti in centinaia di pellicole simili, va detto che gli omicidi sono piuttosto fantasiosi, così il solito gruppetto di ragazzotti antipatici, stupidi, privi di spessore e dediti al sesso (riescono a trovare il modo di accoppiarsi anche tra un massacro e l’altro) vengono ammazzati nei modi più assurdi: c’è chi viene sciolto nell’acido, chi muore fritto dall’alta tensione e c’è pure un’esplosione di budella, causata da un liquido corrosivo contenuto in una lattina, ingerito e scambiato per birra!
Come dicevamo, gli attori di JOLLY KILLER sono anonimi, fra tutti spicca però la bellissima Caroline Munro (memorabile il suo ruolo in Maniac di William Lustig), interprete di tantissime pellicole horror rimaste nel cuore degli appassionati. Anche se qua ha quasi quarant’anni e non è credibile come teenager, vederla è sempre un piacere. Finale a sorpresa che non stupisce troppo ma che comunque funziona.
Per molti è un cult degli anni ’80, probabilmente perché il sangue abbonda e la vhs dell’epoca (Vestron) era una delle più noleggiate. Non stiamo di certo parlando di un film imperdibile, ma come esempio di slasher ha una sua dignità. Consigliato agli amanti del genere.
