TITOLO ORIGINALE: Cat’s Eye
USA, 1985
REGIA: Lewis Teague
CAST: James Woods, Drew Barrymore, Alan King, Kenneth McMillan, James Naughton, Russell Horton, Robert Hays
Un gatto corre e scappa in varie parti dell’America diventando il testimone di tre racconti, sceneggiati da Stephen King. Il protagonista del primo è James Woods, un incallito fumatore che, dopo aver deciso di farla finita con la nicotina si rivolge al direttore di una strana clinica, dove i metodi per curare i pazienti non sono proprio ortodossi. Dopo aver firmato il contratto con una misteriosa misteriosa azienda che dovrebbe curarlo, l’uomo si trova perseguitato da spie pronte a rivelare al direttore le “ricadute” nel vizio del fumo. Ogni sigaretta accesa di nascosto costerà molto cara al malcapitato cliente…
La seconda storia riguarda un uomo ossessionato dalle scommesse: appena si accorge che la moglie lo tradisce con un tennista, costringe l’amante della consorte a una sfida sadica: se riuscirà a attraversare il cornicione di un grattacielo senza cadere avrà in cambio un mucchio di soldi. L’uomo vince la sfida, ma una sorpresa spiacevole è in arrivo per il perfido cornuto…
Nel terzo episodio il gatto viaggiatore trova finalmente una dimora: una bambina (Drew Barrymore) lo accoglie in casa sua scontrandosi con la madre, contraria a prescindere alla presenza dell’animale; ma il buon felino si rivela molto utile, visto che in camera della bambina alloggia un folletto malefico portatore di disgrazie…
L’OCCHIO DEL GATTO è un divertente film a episodi, che scorre dritto per la classica ora e mezza senza cadute né di tono né di stile. Gli episodi non sono mai troppo terrificanti ma funzionano bene: nel primo si dà risalto all’ironia, nel secondo alla tensione e nell’ultimo Teague punta sugli effetti speciali (ottimo il troll realizzato da Rambaldi e molto suggestive le sue scorribande nella camera della Barrymore).
La pellicola è in linea con prodotti simili già usciti in precedenza tipo Creepshow, nel quale la mano di King era ugualmente presente. Lewis Teague è bravo e gira bene, gli attori sono in gamba ma su tutti spicca James Woods, che si posiziona una spanna sopra gli altri. Per gli amanti del cinema a episodi, merita sicuramente una visione.
