TITOLO ORIGINALE: Lords Of Salem
USA/ CANADA/ G.B. 2012
REGIA: Rob Zombie
CAST: Sheri Moon Zombie, Bruce Davison, Jeff Daniel Phillips, Patricia Quinn, Richard Fancy, Michael Berryman, Dee Wallace
LORDS OF SALEM si apre con un ridicolo sabba che mostra improbabili streghe che ridacchiano e pronunciano qualche frase blasfema, presupposti questi che farebbero pensare a un qualsiasi horror mordi e fuggi girato e confezionato senza troppa cura. Dopo un po’, si comincia a “vedere” davvero quello che Rob Zombie ha intenzione di fare, cioè terrorizzare e shockare lo spettatore cogliendolo un po’ alla sprovvista, facendogli credere che il film che stava guardando fosse all’acqua di rose e facendolo precipitare più o meno consapevolmente in un vortice di orrori. Davvero sembra fatto apposta, è come se dicesse: “Ok, ho fatto iniziare il film con questa mezza cazzata, ma tu, povero pivello che stai guardando, credi davvero che io sia un buono a nulla?”
La trama è poca cosa: c’è una DJ che riceve a casa un disco che, una volta suonato, la fa precipitare in un angosciante abisso di incubi e visioni. L’orrore sale un po’ alla volta e, dopo un inizio tranquillo, Rob Zombie mette in fila una serie di sequenze confezionate per far venire un infarto a chi guarda. Ora, sono stati tirati in ballo Stanley Kubrick, Ken Russel e Roman Polanski per capire da cosa abbia attinto LE STREGHE DI SALEM, comunque, dei tre l’unica cosa realmente tangibile a parer mio è la citazione (piuttosto lunga e curata) a Rosemary’s Baby, per il resto mi verrebbe da pensare che in molti abbiano voluto per forza vederci chissà cosa: c’è una congrega di donne devote a Satana, con tanto di inquadratura uguale a quella del film di Polanski (telecamera che guarda attraverso lo spioncino della porta). Visionario alla Russel? E’ un’interpretazione come un’altra, anche se è vero che la blasfemia qua è gettata a piene mani e è molto facile pensare a I DIAVOLI. E Kubrick? Bah, probabilmente qualcuno ci ha visto un po’ di Shining, poiché le immagini shock e inaspettate davvero non si contano: avete presente le sequenze che tutti noi conosciamo, tipo quella con Jack Nicholson che vede un uomo con la maschera da orso che, all’interno dell’albergo, fa un pompino a un cameriere, o quella della donna nella vasca da bagno che diventa una vecchia in putrefazione? Ecco, LE STREGHE DI SALEM è pieno di situazioni del genere, tanto che, questo va detto, il classico pubblico “facilmente impressionabile (e non parliamo di un retaggio degli anni ’70) è meglio se lo evita senza stare a pensarci troppo.
LORDS OF SALEM è girato davvero bene e non c’è mai (MAI) un’inquadratura fuori posto, inoltre, è sempre un piacere rivedere vecchie glorie del cinema che, per l’occasione, sono state rispolverate: basta dare un’occhiata al cast per rendersi conto dell’alto livello dei nomi scelti.
Per concludere, posso dire che LE STREGHE DI SALEM è un film che merita attenzione, visivamente e tecnicamente impeccabile, incredibilmente feroce e decisamente poco rassicurante sotto tutti i punti di vista.