TITOLO ORIGINALE: Slugs, Muerte Viscosa
SPAGNA/USA, 1988
REGIA: Juan Piquer Simon
CAST: Michael Garfield, Kim Terry, Philip MacHale, Alicia Moro, Concha Cuetos, Santiago Álvarez, Emilio Linder
Ecco un filmetto veloce, scattante, divertente e ben confezionato. SLUGS / VORTICE D’ORRORE racconta di alcune pericolose lumache mutanti, impazzite a causa dei soliti scarichi tossici riversati nelle fogne. Un ispettore sanitario cerca di arginare il pericolo, poiché i viscidi animaletti attaccano le persone e sono in grado di spolparle in pochi minuti ma, prevedibilmente, l’uomo non viene creduto dalle autorità che gli consigliano di farsi vedere da un bravo medico (“Cosa? Lumache assassine? Lei è pazzo!!!”).
Juan Piquer Simon, regista spagnolo che sei anni prima aveva realizzato il delirante PIECES, non è molto interessato a creare un plot originale (gli animali diventati aggressivi dopo l’effetto dei rifiuti tossici e le persone a conoscenza del pericolo che non vengono credute formano una storia già vista mille volte), in compenso però mette sul piatto un nuovo tipo di bestia inaspettatamente efficace: il classico lumacone privo di guscio (animale normalmente innocuo, erbivoro e perfino lentissimo nei movimenti) diventa qua carnivoro e feroce. La scelta funziona, anche perché la scia bavosa che naturalmente lasciano le lumache viene evidenziata al massimo per aumentare il livello di disgusto in chi guarda.
SLUGS ha il grande pregio di non essere mai lento e di arrivare subito al punto: lo spettatore che sceglie di vedere un film come questo non si aspetta approfondimenti psicologici o ridondanti giri di parole e infatti, viene accontentato. C’è da dire che gli attori non sono male e le sequenze ben realizzate sono diverse, così tra corpi umani divorati e esplosioni di sangue, c’è pure spazio per una scena un po’ spinta sul piano del sesso (anche se a dire il vero il divertimento dura poco, perché i corpi nudi dei ragazzi in preda all’ormone, finiti in mezzo a migliaia di schifosissime lumache, sono destinati a fare una fine ben poco eccitante).
Non male nemmeno il finale, pieno di esplosioni e con scorribande dentro le fogne; c’è anche un pizzico di morbosità quando viene mostrato un tentativo di stupro durante una festa in maschera. SLUGS / VORTICE D’ORRORE è il classico film da vedere insieme agli amici, quando si ha voglia di passare un pomeriggio divertente e spensierato, per farsi quattro risate. Merita un recupero.
