TITOLO ORIGINALE: The Night Caller
G.B. 1965
REGIA: John Gilling
CAST: John Saxon, Maurice Denham, Patricia Haines, Alfred Burke, Warren Mitchell, Stanley Meadows, Aubrey Morris
Un’immensa palla luminosa atterra nei pressi di Londra, ma gli uomini che si recano sul posto per documentare l’evento trovano soltanto un piccolo oggetto di selenio simile a una sfera. Portata in laboratorio a scopo di analisi, la palla spaziale si rivela portatrice di disgrazie, perché attraverso di essa un misterioso alieno che risponde al nome di Madra, è arrivato nella nostra dimensione per rapire un gran quantitativo di ragazze, allo scopo di portare a termine una perversa missione : la creatura cerca femmine da ingravidare (nel film non viene detto ma lo si intuisce facilmente) per ripopolare il suo pianeta, diventato semi deserto dopo una devastante crisi energetica…
Fantahorror d’altri tempi. THE NIGHT CALLER non è sicuramente tra i migliori lavori di John Gilling, anche perché il ritmo è lentissimo e i dialoghi non brillano mai per originalità, ma ci sono comunque delle buone intuizioni e alcune idee molto suggestive (prima fra tutte la sfera dal rumore metallico), inoltre il finale è notevole, con l’alieno che mostra a tutti il suo vero volto.
Per il resto, MADRA… IL TERRORE DI LONDRA è un tipico esempio di fantascienza dei ’60 come tanti se ne vedevano. Effetti speciali inesistenti (se si fa eccezione per la mano mostruosa dell’alieno) e sceneggiatura che mostra spesso segni di stanchezza sono i punti deboli di una storia che, se fosse stata svolta in maniera più articolata, avrebbe sicuramente avuto un fascino maggiore.
John Gilling pesca molto dalle vicende del Dr. Quatermass, mescolando studi scientifici e invasioni aliene, ma il risultato putroppo non è dei migiori, perché da una storia come questa, con un alto potenziale, ci aspettavamo un film con un maggiore impatto. Intendiamoci, non è da buttare, ma le aspettative purtroppo vengono deluse.
Da segnalare John Saxon, qua molto giovane ma già piuttosto bravo. Solo per gli amanti della fantascienza anni ’60.
