TITOLO ORIGINALE: The Snake King
USA, 2005 (TV)
REGIA: Allan A. Goldstein
CAST: Stephen Baldwin, Jayne Heitmeyer, Larry Day, Gary Hudson, Ross McCall, Phil Miler, Gideon Rosa
Un gruppo di avventurieri arriva in Amazzonia, dopo aver appreso che da lì qualche parte è nascosto l’elisir di lunga vita, infatti tempo addietro avevano scoperto un cadavere millenario perfettamente conservato (mah…). Ecco quindi che, dopo cinque minuti, i nostri valorosi si trovano all’interno della foresta, dove devono fare i conti con un serpente gigante realizzato in computer grafica (fatto malissimo) che dà il via alla solita, prevedibile strage. Nel mezzo, c’è anche una misteriosa tribù di adoratori di un qualche Dio Serpente (tranquilli, non ho bestemmiato) che aggrava ulteriormente la situazione…
SNAKEMAN è una brutta produzione della Nu Image realizzata per la televisione americana e, guardandolo, ci rendiamo conto di avere a che fare col solito film bufala fatto apposta per fregare i clienti. In questo caso lo sventurato noleggiatore (o peggio ancora compratore, tipo il sottoscritto che ha acquistato questo film in un cestone dell’Euronics) si troverà attratto da una locandina con un uomo serpente che nel film non c’è nemmeno.
Vi aspettavate esperimenti genetici? Uomini trasformati in serpenti? Mad doctors? Niente di niente, soltanto una copia sbiadita di Anaconda/ Alla Ricerca Dell’Orchidea Maledetta con la solita tribù primitiva aggressiva e, tanto per allungare il metraggio e arrivare all’oretta e mezza assistiamo a inutili scorribande, fughe e camminate nell’Amazzonia. Anche la caratterizzazione dei personaggi è la solita, stereotipata di mille altri film: il prepotente, il coraggioso, la bella ecc. Poco o niente altro da aggiungere.
Da evitare senza rimpianti, ma la colpa è mia che ancora mi faccio fregare.
