TITOLO ORIGINALE: The Alligator People
USA, 1959
REGIA: Roy Del Ruth
CAST: Beverly Garland, Richard Crane, George Macready, Lon Chaney Jr, Frieda Inescort, Douglas Kennedy
Durante una seduta di ipnosi, una donna di nome Joyce racconta una terribile vicenda rimossa dal suo cervello: suo marito, per curare una grave ustione al viso, ha accettato di sottoporsi a un esperimento basato sull’interazione con i rettili che, giorno dopo giorno, ha causato in lui un aumento dell’aggressività. Joyce non si dà per vinta e, dopo averlo cercato in seguito alla sua improvvisa sparizione (il marito è scappato alla vigilia delle nozze, senza dare spiegazioni), scopre che il consorte si è nascosto in una misteriosa villa situata nei pressi di una palude, dove la padrona di casa e un ambizioso dottore portano avanti pericolosi progetti scientifici…
Ambientato in Louisiana, Uomini Coccodrillo è un piccolo fanta-horror che vanta una location suggestiva (la palude “sinistra”), qualche strano macchinario usato dal mad doctor di turno (che però stavolta ha un animo buono) e effetti speciali super artigianali di Dick Smith, un nome che all’epoca era già all’attivo da quasi quattro lustri e che in seguito metterà le mani in pellicole immortali come L’Esorcista, Scanners, Taxi Driver e Il Cacciatore.
La storia è prevedibile ma la narrazione è piacevole e comunque, anche se tutto si svolge in maniera abbastanza lineare due o tre colpi di scena sono assicurati. Curioso il personaggio interpretato da Lon Chaney Jr, un vecchio rancoroso che passa il suo tempo a cacciare coccodrilli e che ha un uncino al posto di una mano, mangiata da uno dei tanti odiati rettili che vivono nella palude che fa da scenario alla vicenda.
Quello che conta in Uomini Coccodrillo è l’atmosfera misteriosa che avvolge i protagonisti, perché tutto il resto è sì come dicevamo, raccontato bene, ma sembra di assaporare un piatto che avrebbe avuto bisogno di qualche spezia in in più. L’epilogo non è troppo originale e gli effetti speciali che mostrano la mutazione dell’infelice uomo-coccodrillo (effetti lasciati appositamente per il finale) sono un po’ tirati via; tutto si riduce al personaggio principale che indossa una tuta di plastica e una maschera fatta a forma di coccodrillo e nulla di più.
Leggero leggero, ha comunque il pregio di durare poco…