KILLER FISH / L’AGGUATO SUL FONDO

alt="killer fish"

ITALIA/ FRANCIA/ BRASILE, 1979

REGIA: Antonio Margheriti

CAST: Lee Majors, Karen Black, Margaux Hemingway, Marisa Berenson, James Franciscus, Roy Brocksmith, Anthony Steffen, Frank Pesce

In Brasile, una banda di rapinatori mette a segno un colpo miliardario, rubando da una cassaforte una grande quantità di diamanti. Il gruzzolo viene gettato dentro un lago e tutti insieme per non destare sospetti decidono di aspettare 60 giorni per recuperarlo. I rapporti fra i membri del gruppo sono però tutt’altro che limpidi e, di volta in volta, c’è chi cerca di arraffare il bottino all’insaputa degli altri, senza aspettare la scadenza del tempo stabilito.

alt="killer fish"

Chi si immerge nel laghetto trova però una morte orribile: all’interno ci sono state gettate 50 coppie di piranhas che, dopo una grande proliferazione, hanno completamente infestato il lago rendendo impossibile il recupero del bottino. Le vicende dei rapinatori si intrecciano con altre persone approdate da quelle parti per lavoro finché, dopo un naufragio, tutti insieme dovranno fare i conti con i famelici pesci che nel frattempo hanno invaso tutte le acque della zona…

alt="killer fish"

Davvero divertente KILLER FISH: un mix di pesci assassini, action e spionaggio. Il piatto è davvero ricco e Margheriti non si fa mancare nulla: una bella esplosione dà il via alle imprese dei malviventi, con un bel po’ di sangue che tinge di rosso le acque del lago infestato, ma la parte più bella la troviamo mentre il film si avvia al finale: una mega tromba d’aria fa crollare una diga, costringendo i malcapitati a fare i conti con i pesci.

alt="killer fish"

Belle scene d’azione e valide riprese subacquee, con un cast notevole che regge botta dall’inizio alla fine senza cedimenti: c’è Lee Majors (L’Uomo Da Sei Milioni Di Dollari), Karen Black (che tanto ha lavorato nell’horror, da Dan Curtis a Ruggero Deodato e, in tempi più recenti con Rob Zombie) la bellissima Margaux HemingwayAnthony Steffen e James Franciscus.

Se Piranha di Joe Dante può aver dato l’idea, Margheriti sceglie invece di camminare con le proprie gambe e di realizzare una storia articolata ma fluidissima e scorrevole, che si lascia guardare con interesse. Ottime trovate, montaggio efficace, dialoghi avvincenti e sceneggiatura solida fanno di KILLER FISH / L’AGGUATO SUL FONDO un prodotto di genere di alta caratura, dove i pesci sanguinari sono un elemento in più per una storia che in fondo avrebbe funzionato bene anche senza la loro presenza.

alt="killer fish"