TITOLO ORIGINALE: Cruel Jaws
ITALIA/ USA, 1995 (TV)
CAST: David Luther, George Barnes Jr, Scott Silveria, Kirsten Urso, Richard Dew, Sky Palma, Norma J. Nesheim, Gregg Hood
Hampton Bay è una cittadina balneare, munita di un grande impianto con delfini e attrazioni acquatiche. Un sommozzatore viene ritrovato in riva al mare mutilato e la colpa è del solito ferocissimo squalo tigre, ma un imprenditore intenzionato a mettere le mani sul complesso turistico decide di organizzare una regata di vela a scopo pubblicitario, ignorando il pericolo. Non ci sarebbe nemmeno bisogno di specificarlo, ma ovviamente la regata verrà fatta lo stesso, offrendo allo squalo l’occasione per compiere una strage. Dopo diversi morti, tutti prendono atto della situazione e viene organizza una caccia in mezzo al mare per catturare il ferocissimo predatore.
Dite la verità: non vi sembra la trama di qualche altro film che sicuramente avrete già visto? Avete indovinato, perché a parte l’archetipo di Spielberg, questa pellicola per la televisione (ma arrivata direttamente in home video) realizzata da Bruno Mattei è una copia esatta (una brutta copia diciamo) de L’Ultimo Squalo di Castellari. Mattei, che da sempre è il maestro del riciclo, ne recupera diverse sequenze e le ripropone montandole a modo suo (ma senza alcuna fantasia). Comunque, la trama di FAUCI CRUDELI è uguale anche a tanti altri film (Piranha e Tentacoli, solo per citarne due).
Lo svolgimento è piatto, la recitazione di basso livello e i dialoghi puerili. FAUCI CRUDELI è pieno di luoghi comuni (l’imprenditore ha il sigaro in bocca) e di situazioni iperabusate mescolate un po’ a caso, che assicurano un’oretta e mezza di noia assoluta. Non ci sono nemmeno delle riprese subacque soddisfacenti e gli attacchi dello squalo sono davvero poca cosa. Mattei aveva dimostrato che riciclando situazioni già viste era comunque possibile creare pellicole interessanti (Virus), ma stavolta sbaglia il colpo alla grande, tirando fuori una storia che appena uscita, era già vecchia di vent’anni.
Trascurabile.
